PALERMO (ITALPRESS) – Ci sono date che sono scolpite nel cuore di tutti i siciliani. Il 19 luglio 1992 è tra queste. Era una calda domenica palermitana, quando all’altezza del numero civico 21 di via Mariano D’Amelio a Palermo, un boato scosse tutta la città. Nell’attentato persero la vita il magistrato Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. E per tenerne vivo il ricordo e non dimenticare, presso il Centro Universitario Sportivo di Palermo (Via Altofonte, 80), martedì 20 luglio alle ore 20.30, si disputerà un incontro amichevole di calcio tra la rappresentativa Avvocati di Palermo ed una di Magistrati, per ricordare Paolo Borsellino. Tra quest’ultimi sarà presente anche Manfredi, figlio di Paolo. L’evento è stato organizzato dal Cus Palermo, grazie all’impegno del membro del Consiglio direttivo Giovanni Scimone ed il presidente, Giovanni Randisi. In stretta collaborazione col presidente dell’Ordine degli Avvocati Palermo, Antonello Armetta.
“Se lo Sport è da sempre un formidabile strumento capace di unire le persone, nella piena condivisione di valori importanti, ecco che ancora una volta il Cus Palermo mette a disposizione le proprie capacità e competenze per promuovere eventi che abbiano proprio questo scopo: unire, ricordare, condividere”, si legge in una nota.
(ITALPRESS).
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