di Angela Ganci, psicologo psicoterapeuta, giornalista
Bambini violati, non amati, sfruttati, trascurati: un tema di intramontabile interesse sociale, che richiede grande attenzione e considerazione da parte delle Istituzioni in ordine al corretto e sano sviluppo dell’Adulto di domani. Questa la forte convinzione del CONADI, Organizzazione non governativa per l’infanzia, che si propone strenuamente di contribuire alla tutela dei Diritti dell’infanzia e adolescenza sanciti dall’ONU, attraverso l’apposita Convenzione “Rights of the Child – CRC”, strumento giuridico oggi ratificato da 194 paesi a livello mondiale.
Una tutela che si espliciti nella lotta per i diritti all’istruzione, al benessere economico, alla qualità di vita, per tutti i bambini del Mondo.
Un fine filantropico ottenuto, oggi, attraverso una stimolante e originale iniziativa artistica denominata “Bambini sperduti”, una Mostra itinerante, con partenza a Napoli, coinvolgente le Arti fotografiche e il Disegno, nella rappresentazione di semplici Volti di bambini, segnati da Esistenze difficili, negate, da tutelare, che sensibilizzino al tema Infanzia “disillusa ed emarginata”.
Patrocinata dall’assessore alla cultura del Comune di Napoli Annamaria Palmieri, la mostra, inaugurata il 20 Luglio scorso, si pone come prima tappa propulsiva per una piena conoscenza della condizione dei minori nel mondo, raccontata dalla forza e innocenza dell’infanzia malandata. Tre gli artisti che mettono in gioco il loro operato artistico, nello specifico il Prof. Umberto Palma, Presidente Nazionale CONADI, che riesce a cogliere, nelle sue foto scattate nel continente africano, l’istante di un sorriso o un dolore dei bambini, la fotografa Paola Bruno e l’illustratrice Bianca Pacilio, in lotta su temi spinosi come le spose-bambine o i bambini-soldato, “artisticamente supportati” in quanto esseri umani nella loro piena dignità.
“Con questa mostra ci vogliamo rivolgere a tutti i bambini, non solo a quelli africani, ma anche ai nostri nipoti, ai bambini dei nostri vicini – dichiara ai nostri microfoni Domenico Mimmo Pesce, Presidente Regionale Campania CONADI e direttore artistico del Progetto – I bambini vivono nel silenzio della sofferenza, ma non possiamo più permetterlo perché loro saranno i futuri Adulti di domani. Diciamo quindi con forza NO ai bambini soldato o alle spose bambine, affinché mai possiamo rammaricarci del destino infausto della nostra società futura”.
Un Progetto sociale, ma anche, insieme, una proposta politica. “Propongo un face-to-face con tutti i prossimi candidati a sindaco di Napoli per parlare di bambini, in vista delle prossime elezioni cottadine” conclude Pesce.
La mostra “Bambini sperduti” sara’ visitabile dal 20 al 30 Luglio 2021 nel Grande Refettorio del Museo di San Domenico Maggiore nel comune di Napoli, dalle ore 9 alle ore 18.
Si attendono quindi le prossime “tappe annunciate” di un tour artistico che si prospetta foriero di stimoli per sancire e ribadire l’importanza dell’infanzia serena e prospera quale garanzia di una società equilibrata, sana, fondata su pace e solidarietà.
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