ROMA (ITALPRESS) – La Lazio torna alla vittoria battendo la Fiorentina per 1-0 con il gol decisivo di Pedro ad inizio ripresa, cancellando così la brutta figura di Verona e rilanciando le proprie ambizioni europee nello scontro diretto con i viola ricacciandoli indietro in classifica. La prima frazione vive di fiammate con gli uomini di Sarri a cercare la via della rete con maggiore insistenza e quelli di Italiano ad agire di rimessa. La prima vera occasione arriva al minuto 12 con il tacco di Pedro per Luis Alberto che serve Immobile; l’attaccante entra in area e calcia, non trovando lo specchio della porta. Chi la trova invece, la porta, è Lazzari in chiusura di primo tempo con un bel destro dal limite sul quale però Terracciano è bravo a distendersi deviando la sfera destinata alla rete. Nel mezzo poco o nulla con i viola a farsi vedere in avanti solo grazie a un colpo di testa di Vlahovic che però fa solo il solletico alla retroguardia laziale. La ripresa si apre con la conclusione di Torreira svirgolata dal limite, ma è la Lazio a trovare il vantaggio con Pedro che, servito da Milinkovic-Savic, trova il sette con il sinistro fulminando Terracciano. La rete subìta sveglia la Fiorentina che inizia a prendere campo con la Lazio che si limita ad agire di rimessa lasciando spazio alle iniziative viola. Gli uomini di Sarri, però, non rinunciano ad offendere e proprio in una delle folate offensive è Immobile a seminare il panico in area mettendo il pallone in mezzo, ma nessuno dei suoi compagni si presenta all’appuntamento con il tap-in vincente. Nel finale la Fiorentina prova il tutto per tutto, ma la Lazio, pur con qualche sofferenza, regge bene l’onda d’urto viola conquistando 3 punti utili per ritrovare la vittoria e uscire dalla mini crisi mentre la Fiorentina lascia l’Olimpico senza punti, ma con qualche certezza in più.
(ITALPRESS).
More Stories
Morta Olivia Hussey, fu la Giulietta di Zeffirelli
Carceri, Nordio “Amnistia e indulto non risolvono i problemi”
La giornalista Cecilia Sala arrestata a Teheran. Tajani “Lavoriamo per riportarla in Italia”