PALERMO (ITALPRESS) – L’incidenza cumulativa nel periodo di riferimento mostra una chiara tendenza all’incremento rispetto alle settimane precedenti con un valore di 61,68/100.000 abitanti. Il rischio più elevato, in termini di nuovi casi su popolazione residente, si registra nella provincia di Catania (105,5 nuovi casi su 100.000 abitanti), Messina (98,6) e Siracusa (86,7). E’ quanto emerge dal bollettino settimanale inviato dalla Regione Siciliana in merito all’epidemia Covid sul territorio regionale.
In seguito al rialzo dei nuovi casi si registra un incremento, seppure limitato, di nuove ospedalizzazioni con ricadute sulla prevalenza di occupazione dei posti letto. L’ospedalizzazione interessa prevalentemente (81%) soggetti non vaccinati. Resta stabile la letalità.
In Sicilia i vaccinati con prima dose si attestano all’81,31 per cento del target regionale, gli immunizzati sono al 78,44 per cento. Le terze dosi finora somministrate sono 105.568 (pari all’1.54 % delle somministrazioni complessive).
Nella settimana in esame (4-10 novembre) si evidenzia un significativo aumento delle prime dosi, che ha interessato tutte le fasce di età, rispetto alla settimana precedente (28 ottobre-3 novembre) pari al 32,73 per cento, con un’inversione di tendenza rispetto ai 15 giorni precedenti. Nonostante i livelli di incidenza si mantengano ancora contenuti, anche alla luce della progressiva crescita della copertura vaccinale, è attenzionata la chiara tendenza al rialzo.
Il Dasoe ribadisce, pertanto, l’importanza delle terze dosi come strumento per contrastare l’insorgere di eventuali recrudescenze. Rimane obiettivo prioritario incentivare l’adesione alla vaccinazione dei soggetti aventi diritto alla terza dose e insistere sulla sensibilizzazione alla vaccinazione nelle aree a più bassa copertura vaccinale.
(ITALPRESS).
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