PALERMO (ITALPRESS) – Scoperti dalla Guardia di finanza di Palermo un arsenale di armi e munizioni al Villaggio Santa Rosalia e un laboratorio per modificarle in una villa a Ciaculli. Arrestata in flagranza una persona. Sequestrate 14 armi da fuoco, oltre 1.400 proiettili, silenziatori, caricatori e materiale per la lavorazione e la modifica di armi di ogni tipo. Come ricostruito da chi indaga, i Baschi Verdi del Gruppo Pronto Impiego “avevano avuto notizia di un soggetto in grado di reperire, assemblare o modificare qualunque tipo di arma da fuoco mettendole successivamente a disposizione della criminalità organizzata e comune”.
Alla luce anche dei recenti episodi di utilizzo di armi a Palermo che hanno visto protagoniste anche persone di giovanissima età nelle zone della movida cittadina e al conseguente allarme sociale venutosi a creare, l’attenzione sull’uomo è stata massima sin da subito e, pertanto, una volta individuato, è stato pedinato per diversi giorni al fine di tracciarne i movimenti e soprattutto le frequentazioni.
L’uomo, riferisce la Guardia di finanza, è stato notato più volte intrattenersi in luoghi appartati con personaggi vicini ad ambienti criminali cittadini e quasi sempre prima o dopo gli incontri si recava in un garage sotterraneo nel quartiere Villaggio Santa Rosalia, locale non riconducibile direttamente a lui ma del quale aveva la disponibilità e al cui interno a volte si intratteneva anche per qualche ora.
Alla luce di quanto emerso, le Fiamme gialle hanno eseguito due perquisizioni: la prima nella sua residenza, una villa circondata da un grande terreno a Ciaculli, prima periferia di Palermo, dotata di telecamere a circuito chiuso su ogni lato e con arredi di particolare pregio. Qui è stato portato alla luce un vero e proprio laboratorio con banchi da lavoro, macchinari e ogni tipo di strumento necessario per modificare e assemblare armi e addirittura per incapsulare proiettili. Nel laboratorio è stata rinvenuta una pistola semiautomatica in corso di lavorazione, cartucce e alcune canne di pistola e fucile.
Nel corso della seconda perquisizione, effettuata nel garage individuato dai servizi di pedinamento nel quartiere “Villaggio Santa Rosalia, è stato scoperto un vero e proprio arsenale di armi e proiettili occultati in una intercapedine ricavata nel contro-soffitto con assi di legno avvitate che coprivano tutto il tetto.
– foto ufficio stampa Guardia di finanza Palermo –
(ITALPRESS).
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