Altro che Sicilia: questa Regione italiana sgancia poco meno di 100mila euro per andarci a vivere | Vivi come un re tutta la vita

Soldi a pioggia - foto (C)mediaoneonline.it
Se decidi di farlo, il contributo a fondo perduto arriva fino a 100mila euro: i dettagli.
Ogni volta che si progetta di farlo, non è mai una decisione semplice. Anzi, di certo è una delle più complesse in assoluto. Lasciare la propria terra d’origine, insomma, è tutt’altro che facile. La Sicilia, ad esempio, è uno di quei luoghi che si fanno fatica ad abbandonare. Il suo mare cristallino, le spiagge dorate, i profumi della cucina tradizionale e il calore della sua gente rendono questa regione un vero e proprio gioiello del Sud Italia.
Per chi ci è nato, vivere lontano può sembrare un sacrificio insopportabile, tanto che in molti preferiscono adattarsi a condizioni economiche complicate pur di non lasciare la propria casa. Ma non è solo una questione di paesaggi o affetti: vivere nella propria terra significa sentirsi parte di una comunità, avere radici, respirare un senso d’identità che è difficile da replicare da altre parti.
Tuttavia, la realtà lavorativa spesso costringe i suoi abitanti ad allontanarsi. E così, tanto spazio alla nostalgia, sentimento dolce-amaro che accompagna chi ha dovuto voltare le spalle al proprio paese per cercare opportunità altrove. L’Italia è piena di queste storie: da Nord a Sud, giovani e famiglie intere si sono spostate in cerca di un futuro migliore. Tuttavia, oggi esistono progetti innovativi che cercano di invertire questa tendenza, offrendo un’alternativa concreta a chi è disposto a fare il percorso inverso: tornare a vivere nei piccoli paesi, contribuendo alla loro rinascita.
Ed è proprio da qui che parte un’iniziativa ambiziosa della Provincia autonoma di Trento, pronta a offrire fino a 100mila euro a chi deciderà di trasferirsi e vivere in uno dei 33 comuni a rischio spopolamento. Si tratta dell’idea che è stata concepita di recente, e che prestissimo potrebbe anche diventare qualcosa di molto concreto. Ma andiamo ai dettagli più concreti.
La grande chance per chi ha una gran voglia di “cambiare vita”
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, la misura – che dovrebbe essere approvata entro poche settimane – è pensata per favorire la coesione sociale e ripopolare le zone più marginali del Trentino. “È un provvedimento di coesione sociale”, spiega Ileana Olivo, dirigente dell’unità di missione provinciale incaricata di seguire il progetto.
“Non chiediamo l’Isee, ma vogliamo che i nuovi residenti diventino parte attiva della comunità”. I comuni selezionati sono piccoli centri montani, in cui l’arrivo di anche solo cinque nuove famiglie può fare la differenza, portando nuova linfa vitale e stimolando lo sviluppo locale. L’obiettivo non è solo recuperare immobili abbandonati, ma ricostruire un tessuto sociale ormai fragile.

E arriva un super contributo a fondo perduto: “Fino a 100mila euro”
I fondi messi a disposizione sono contributi a fondo perduto destinati a chi ristruttura o acquista una casa in uno dei comuni individuati. In particolare, si possono ottenere fino a 80mila euro per ristrutturare un immobile – fino al 40% del valore della spesa in centro storico, 35% nelle altre zone – e fino a 20mila euro per l’acquisto dell’abitazione stessa. L’immobile dovrà essere adibito ad abitazione principale oppure affittato a canone concordato a persone che si trasferiscano per almeno 10 anni. Una misura che vuole dare continuità al processo di rigenerazione urbana e sociale dei territori montani del Trentino, sempre più segnati dallo spopolamento e dall’invecchiamento della popolazione.
Chi sogna una vita più tranquilla, immerso nella natura e lontano dal caos cittadino, potrebbe, dunque, trovare in questo progetto la risposta a lungo cercata. Oltre al supporto economico, la Provincia promette anche un accompagnamento amministrativo e logistico per favorire l’integrazione dei nuovi residenti. Un’iniziativa che unisce due bisogni: quello dei territori che vogliono tornare a vivere, e quello di chi sogna una nuova esistenza in una delle regioni più belle e verdi d’Italia.