ROMA (ITALPRESS) – La Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibile il referendum sulla responsabilità diretta dei magistrati. Nel corso di una conferenza stampa il presidente della Consulta, Giuliano Amato, ha spiegato che “il nostro ordinamento prevede la responsabilità indiretta, quindi il quesito più che abrogativo sarebbe stato innovativo”.
Dichiarato inammissibile anche il referendum sulla cannabis. “Io lo chiamo referendum sulle sostanze stupefacenti, perchè con questo quesito scompare il divieto di coltivazione delle droghe pesanti e già questo è sufficiente a farci violare obblighi internazionali”, ha spiegato Amato.
(ITALPRESS).
Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all’indirizzo info@italpress.com
More Stories
Colpo Udinese al “Franchi”, Fiorentina ancora ko
Sud, Meloni “Con questo governo è diventato locomotiva d’Italia”
Il Monza esonera Nesta, Bocchetti il nuovo allenatore