Dieta, così perdi 2 kg in una settimana: a dirlo è proprio il dottor Nowzaradan | Lui sì che se ne intende

Il dottor Nowzaradan (foto ilmessaggero.it) - mediaoneonline.it

Il dottor Nowzaradan (foto ilmessaggero.it) - mediaoneonline.it

Voi conoscevate la Dieta Nowzaradan? Il regime ipocalorico estremo per perdere peso in vista dell’estate.


Cosa significa “estate”? Tanto, tantissimo. Ma anche e soprattutto sole, mare, vacanze… e costume! In poche parole, è il momento dell’anno in cui molti decidono di rimettersi in forma per sfoggiare un corpo tonico e asciutto sotto l’ombrellone. Con l’aumento delle temperature, aumentano anche le ricerche online sulle migliori diete da seguire per perdere peso in tempi brevi.

Molte donne corrono dai dietologi, prenotano consulenze nutrizionali, acquistano integratori e si affidano ai regimi alimentari più svariati: dalla dieta chetogenica a quella mediterranea, passando per i digiuni intermittenti. In questo contesto, spicca però un metodo sempre più popolare: la dieta del dottor Nowzaradan.

Diventata celebre grazie al programma “Vite al limite” trasmesso su Real Time, questa dieta si rivolge principalmente a pazienti affetti da obesità cronica. Il suo punto di forza? Una drastica riduzione delle calorie giornaliere, che consente un rapido dimagrimento, fino a 2 kg a settimana.

La dieta proposta da Nowzaradan è iperproteica e a bassissimo contenuto di carboidrati, con un apporto giornaliero che varia tra le 800 e le 1200 calorie. Si tratta di un regime alimentare molto rigido e non adatto a tutti, motivo per cui deve essere seguito solo dopo valutazione medica. Puntualizziamo subito, prima di andare a vedere due menu consigliati dalla dieta proposta, che sono totalmente banditi alimenti come pane, pasta, pizza, dolci, legumi amidacei e verdure ad alto contenuto di carboidrati, come carote, barbabietole, zucca e porri. L’attenzione è massima anche nei condimenti e nei metodi di cottura, che devono essere il più possibile salutari.

Le regole base della dieta Nowzaradan

Uno dei punti fondamentali di questa dieta è il numero di pasti: pochi ma frequenti, per mantenere attivo il metabolismo. È indispensabile bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno, evitando bevande zuccherate, alcolici, fritti e dolci di ogni tipo. Gli alimenti consentiti sono principalmente carni magre (pollo e tacchino), pesce bianco, albumi d’uovo, verdure non amidacee e pochissimi legumi.

I condimenti devono essere limitati: via libera a un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva per pasto, ma niente burro, strutto o salse industriali. Il sale deve essere usato con moderazione, così come le spezie. Chi decide di seguire la dieta, sottolineiamolo subito, deve essere consapevole del suo livello di severità. Non è adatta a chi vuole perdere solo qualche chilo, ma piuttosto a chi ha necessità cliniche specifiche. Tuttavia, se eseguita sotto controllo medico, può portare a risultati sorprendenti in tempi brevi, migliorando anche parametri clinici come colesterolo e glicemia.

Dieta sana – Mediaoneonline.it (Fonte Pexels)

Ecco due menu tipo: quello da 1200 e 800 calorie

Menu da 1200 calorie: a colazione si possono consumare fiocchi di latte magro o yogurt greco bianco scremato, accompagnati da caffè o tè senza zucchero. Per pranzo, sono indicati 100 grammi di carne o pesce magro, con verdure non amidacee e un frutto. A cena si può optare per bresaola o un’omelette con albumi, fagioli lessi e contorno di verdure.

Menu da 800 calorie: si parte con uno yogurt magro e caffè o tè al mattino. A pranzo si possono scegliere lenticchie, ceci o carne bianca, accompagnate da verdure e frutta fresca. Per la cena, pesce alla griglia (esclusi salmone e sardine), ricotta magra o albumi, sempre con contorni leggeri. Gli snack concessi sono minimi: uovo sodo, cetriolo a fette o un cucchiaio di crusca d’avena.