Furti in casa, chi ha questo simbolo sulla cassetta della posta è nei guai: per i ladri sei il bersaglio perfetto | In una settimana non hai più nulla

Segni dei ladri (foto verti.it) - mediaoneonline.it (1)
Segni strani e inconsueti sotto casa: occhio, perché potrebbe essere una enorme minaccia per tutti.
Lo hanno anche definito “codice dei ladri”, perché effettivamente è piuttosto complicato e completo. Quando si parla di furti in abitazioni e uffici, è fondamentale essere consapevoli delle strategie usate dai malviventi. Prima di colpire, i ladri effettuano veri e propri sopralluoghi, lasciando dei “codici” che comunicano informazioni tra complici.
Questi simboli, noti come segni dei ladri, rappresentano una minaccia concreta per la sicurezza delle nostre case. Uno degli errori più comuni è ignorare i simboli sospetti trovati vicino all’ingresso di casa. Questi possono essere incisi su muri, cancelli o citofoni e rivelano dati fondamentali, come gli orari in cui la casa è vuota, la presenza di sistemi d’allarme o anche se l’abitazione è facilmente accessibile.
Riconoscerli può fare la differenza. Contrariamente, si può letteralmente finire nei guai, anche nel giro di appena una settimana Il cosiddetto codice dei ladri è un vero e proprio linguaggio segreto utilizzato dalle bande per scambiarsi informazioni rapide ed efficaci.
Lasciare questi segni senza che nessuno li noti rappresenta un vantaggio enorme per i malviventi, che possono agire senza destare sospetti. Tra i segni più diffusi troviamo la “X”, che spesso indica un obiettivo facile, oppure un triangolo, simbolo della presenza di una donna sola. Un rombo potrebbe segnalare una casa disabitata, mentre un cerchio con una X al centro può servire da dissuasore. Ci sono, poi, anche alcuni simboli che funzionano per altri dettagli ancora. Alcuni fra questi, stanno ad esempio ad indicare anche il momento della giornata che viene giudicato “perfetto” per colpire. Gli esempi sono “M” per mattina, “N” per notte o, ancora, “D” per domenica.
Indicativi sono i luoghi in cui vengono fissati i segni del “codice”
Come anticipato, in genere questi simboli possono trovarsi in prossimità del citofono, del cancello, del muro o della cassetta della posta. A volte si tratta di incisioni impercettibili, altri di piccoli disegni fatti con il gesso o con un pennarello. In ogni caso, non vanno mai sottovalutati. Uno dei primi consigli utili è quello di fotografare subito i simboli e cercare di interpretarli. Ci sono elenchi online che mostrano il significato dei segni: ad esempio un cerchio può indicare una casa facile da svaligiare, una “X” che non c’è nulla da rubare, mentre una freccia può indicare l’ingresso secondario. Queste immagini possono poi rivelarsi fondamentali per le forze dell’ordine.
È anche utile confrontarsi con il vicinato. Spesso, quando i ladri pianificano un furto, non si limitano a una sola abitazione. Parlare con i vicini può aiutare a capire se il quartiere è sotto osservazione e se altri residenti hanno trovato simboli simili. Dopo aver notato i simboli e parlato con i vicini, è bene fare un giro per il quartiere. Potrebbero esserci altri segni sospetti su muri, cancelli o portoni di altre case. Se si riscontra una diffusione dei simboli, è il caso di organizzare una rete di sorveglianza tra vicini, magari con l’aiuto di gruppi WhatsApp o app dedicate alla sicurezza di quartiere.

L’importanza di segnalare tutto alle Autorità e rimuovere le “tracce”
L’unione fa la forza anche nella prevenzione. Tenere alta l’attenzione su questo tipo di segni è un modo per scoraggiare i ladri e rendere più difficile l’organizzazione di un colpo. Se ogni residente è attento, le probabilità di essere derubati si abbassano notevolmente. Il passo successivo è quello di rivolgersi alle autorità competenti. Recati presso la stazione dei Carabinieri o della Polizia più vicina con le foto dei simboli. Gli agenti conoscono bene l’alfabeto usato dai ladri e possono valutare la gravità della situazione, oltre a consigliare eventuali misure preventive.
Infine, è fondamentale cancellare o rimuovere ogni simbolo trovato. I segni rappresentano una traccia utile per i malintenzionati, e lasciarli lì può facilitare il furto. Con una semplice spugna, vernice o altro mezzo, elimina ogni traccia dal tuo cancello, muro, portone o citofono. Così facendo, manderai un segnale chiaro: la casa non è un bersaglio facile. La prevenzione passa anche dalla comunicazione: racconta l’accaduto ad amici, familiari e vicini. Più persone sono informate, più è difficile per i ladri agire nell’ombra. La sicurezza inizia con l’attenzione ai dettagli, anche quelli che sembrano insignificanti.