RICCIONE (ITALPRESS) – Antonella Granata è la nuova presidente della Federazione Italiana Giuoco Squash, prima donna alla guida di una federazione sportiva. Originaria di Rende, 50 anni, consulente del lavoro con un’esperienza da dirigente sportivo iniziata circa 10 anni fa nella Asd Squash Scorpion e poi accresciuta come delegata regionale e consigliera nazionale della federazione, Granata ha ottenuto piena fiducia dall’assemblea riunita al Palazzo del Turismo di Riccione, con 247 voti su 251 espressi, dopo le rinunce di Massimiliano Cipolletta e Davide Monti. “Mi avete assegnato un incarico di grande responsabilità, ne sono onorata – ha dichiarato la dirigente calabrese rivolgendosi all’assemblea – Ricambierò la fiducia impegnandomi al massimo”. Con una famiglia sportiva – il marito è stato campione italiano juniores di nuoto mentre la 19enne figlia Cristina è una giovane promessa dello squash, campionessa italiana assoluta nel 2019 – Antonella Granata ha le idee chiare sul futuro. “Il prossimo quadriennio ci pone davanti a sfide non semplici. Dobbiamo dedicare la massima considerazione alla promozione dell’attività motoria e sportiva per tutte le fasce d’età: è la nostra priorità”. Granata ha ricevuto anche i complimenti di Giovanni Malagò. “Sei la perfetta protagonista della riforma che abbiamo fortissimamente voluto in questo quadriennio”, ha dichiarato il presidente del Coni. Nel nuovo consiglio della Figs sono stati eletti anche Elena Cambi, Monica Menegozzi, Vincenzo Gusmano, Ennio Marchesin, Massimo Matteazzi, Franco Palmisano e Pier Maria Spettoli in rappresentanza delle società, Federica Rodella e Marco Micoli in quota atleti, Salvatore Pasquale Speranza per i tecnici, mentre il presidente del collegio dei revisori sarà Marco Lami, mentre Davide Monti è stato confermato nel ruolo di segretario generale.
(ITALPRESS).
More Stories
Settimana della Cucina Italiana nel mondo, Sicilia protagonista a Parigi
Messina, sequestrate due sale operatorie dell’ospedale “Papardo”
Marco Betta nominato sovrintendente del Teatro Massimo di Palermo