La tragedia della Costa Concordia, Schettino rinuncia alla richiesta di semilibertà

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Si arriva alla rinuncia: l’ex comandante della Costa Concordia, Francesco Schettino, rinuncia alla richiesta di semilibertà. Lo rende noto il suo avvocato, Francesca Carnicelli, spiegando che la decisione è stata presa “perché ci sono state difficoltà con la proposta lavorativa che era stata sottoposta al tribunale di Sorveglianza di Roma.

Il procedimento è stato chiuso, il tribunale si è pronunciato con il non luogo a provvedere”.

Il legale spiega che “la rinuncia è stata fatta da Schettino, la decisione di chiudere questo procedimento è arrivata da lui perché non c’erano più le condizioni. In futuro se ci saranno i presupposti per poterla proporre di nuovo lo faremo. Lui oggi può usufruire di permessi per uscire dal carcere“.

L’ex comandante è stato condannato in via definitiva a 16 anni per la tragedia del 2012 quando morirono 32 persone e centinaia rimasero ferite.