MILANO (ITALPRESS) – Il giusto pareggio senza reti di San Siro racconta di una partita tirata e ad alta intensità, dove Milan e Juventus si rendono protagoniste di prove attente, anche se poco propositive dal punto di vista offensivo. La sfida si chiude così a reti bianche. Un pareggio con il quale il Milan si porta in seconda posizione a quota 49, al pari del Napoli, “scendendo” a 4 lunghezze dalla capolista Inter, che ha però una partita in meno. La Juventus rimane invece quinta con 42 punti, a una lunghezza di ritardo dall’Atalanta, con i bergamaschi che hanno disputato una gara in meno. La prima opportunità è per gli ospiti e arriva al 12′, quando Cuadrado salta un uomo e si accentra sul sinistro calciando poi dal limite, ma la palla termina a lato. Gli uomini di Pioli rispondono al 20′ con un’ottima azione di prima nello stretto che porta alla conclusione dal limite di Leao, respinta poi in tuffo da Szczesny. Al 28′ esce di scena Ibrahimovic, a causa di un fastidio ai tendini delle gambe. Poco dopo, Calabria ci prova con un sinistro improvviso dal limite che termina a lato non di molto. Un primo tempo con poche emozioni ma molto intenso su entrambi i fronti termina senza ulteriori sussulti. L’equilibrio regna anche nella ripresa. Al 18′ Hernandez parte a grandi falcate arrivando fino al limite dell’area e calciando poi con il mancino, ma Szczesny è attento e blocca in tuffo. Al 24′ è Giroud a provarci con un colpo di testa, ma il portiere polacco blocca centralmente. La girandola di sostituzioni non porta a grossi cambiamenti, con le due contendenti che lottano su ogni pallone ma senza produrre granchè negli ultimi 16 metri.
(ITALPRESS).
Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all’indirizzo info@italpress.com
More Stories
Meloni “No all’equivalenza delle responsabilità tra Israele e Hamas”
Regione Lazio, presentato il piano annuale operativo per la Blue Economy
Fonseca “Vorrei un Milan concentrato come Sinner”