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Promuovere strategie concrete e soluzioni pratiche condiviseper affrontare i temi dell’ecologia integrale partendo dalle comunità locali. Questo il tema trattato nell’ambito del seminario “Ecologia integrale: sfide ed opportunità per rispondere alla crisi della sostenibilità”, promosso e organizzato dalla Fondazione Giuseppe Benedetto Dusmet Ets TELE ONE canale 16 in tutta la Sicilia, in diretta streaming su www.teleone.it, https://www.facebook.com/teleone.it e sull'App teleOne. Cambiamento climatico, istituzioni religiose, politiche e rappresentanti degli ordini professionali firmato protocollo d’intesa da presentare alla Cop 29 Nel corso dall’incontro, che si è svolto nell’abbazia di San Martino delle Scale, e’stata lanciata la Scuola di formazione all’impegno socio politico di cooperazione e sviluppo del Mediterraneo, che partirà da gennaio 2025 Un protocollo d’intesa tra istituzioni religiose, politiche e rappresentanti degli ordini professionali nazionali con una dichiarazione di intenti e con la previsione di dieci buoni pratiche comportamentali, che vanno dalla gestione responsabile dei rifiuti all’uso consapevole dell’intelligenza artificiale, da presentare alla prossima conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici Cop29, che si terrà a Baku in Azerbaijan dall'11 al 22 novembre prossimo. Il documento è stato firmato oggi, nel corso del seminario dal titolo "Ecologia integrale: sfide ed opportunità per rispondere alla crisi della sostenibilità", promosso e organizzato dalla fondazione Giuseppe Benedetto Dusmet ETS,con la facoltà di Scienze sociali della pontificia università Gregoriana, che si è tenuto nell'Abbazia di San Martino delle Scale, che ha visto la partecipazione, tra gli altri, del direttore del centro di alta formazione "Laudato Sì" del Vaticano, Fabio Baggio, di Mustafa Ceric Gran Mufti, di Vittorio Rizzone, Abate di San Martino delle Scale, di Cristiano Bevilacqua direttore scientifico della fondazione Dusmett, ,di Paolo Conversi, docente della facoltà di Scienze sociale della pontificia università Gregoriana, dell’ europarlamentare Marco Falcone, della senatrice Daniela Ternullo. Nel corso del convegno e’ stata poi lanciata la scuola di Fomazione all’impegno socio politico di cooperazione e sviluppo del Mediterraneo per formare figure esperte nel dialogo interculturale e sui tema della sostenibilità, che prenderà il via nel gennaio 2025. All’interno dell’Abbazia e’ stata allestita la mostra dal titolo “Scart, prendersi cura della natura" con le creazioni artistiche realizzate con comune materiale di scarto dell'artista Claudio Villafranca.
“Questo incontro-spiega Don Vittorio Rizzone, presidente della Fondazione Dusmet – si e’ ad una visione olistica della Laudato Si e della Laudate Deum ed è stato promosso per stimolare la riflessione su una tematica importante come quella della sostenibilità ambientale. E per questo abbiamo voluto coinvolgere tutti gli ordini professionali, le istituzioni religiose perché è solo attraverso l’interscambio culturale e religioso tra popoli diversi e il contributo di esperti che si posso partorire proposte efficaci e strategiche per la affrontare una delle più importanti sfide del nostro futuro”. “Il dialogo interculturale e religioso -spiega
Mustafa Ceric Gran Mufti, emerito drll’Estremo Oriente – e’ fondamentale perché la religione è una tematica troppo importante per essere lasciata solo ai teologi così come la questione della guerra e della pace non può essere argomento che riguarda solo i generali ma deve essere affrontata da chi ha il dovere morale ed etico di trovare soluzioni condivise per un mondo più giusto e più fraterno dove la parola pace deve diventare una missione di vita” All rights reserved – Questo video è protetto da copyright ed è espressamente vietato ogni utilizzo, riproduzione od uso, parziale o totale
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