Palermo illuminata dal Giallo della Speranza. Riflessioni

E’ ufficiale: Palermo zona arancione da Giovedi 29 Aprile 2021, dopo lunghissimi ventidue giorni di restrizioni e sofferenze economiche da parte, in special modo, dei ristoratori.
Con l’ordinanza appositamente voluta dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, la città metropolitana respira, almeno fino a nuove disposizioni, che saranno in vigore a partire dal 3 Maggio 2021.
Una nuova ordinanza, questa, che equivale a riapertura di negozi, parrucchieri e barbieri, nell’attesa di una zona gialla auspicabile dal 3 Maggio, se il ministro della Salute Roberto Speranza ne consentisse davvero il ripristino in Sicilia.
Intanto una boccata di ossigeno nei palermitani, sollevati, ma al contempo amareggiati da strascichi di stress dovuti a una zona rossa limitante, a livello personale ed economico, seppur, a dire il vero, scarsamente rispettata, a fronte dei contagi progressivamente non in discesa in accordo alle misure restrittive adottate.
Stress da semiquarantena, svaghi diradati, economia allo sfacelo: rifarsi appare dura, mentre il giallo della Speranza fa capolino in un Sud illuminato dal primo sole caldo di Primavera.
La pandemia ci ha messo di fronte alla Verità delle importanti Banalità, come un cinema romantico o una pizzeria in compagnia, sperando che, una volta terminata l’epidemia, la saggezza delle rinunce ci conduca naturalmente a una rivalutazione dell’essenziale e dell’effimero e a una sobrietà di Vita, garanzia di salute, che vada al di là di un’infezione virale.